Idrossipropilmetilcellulosa (Ipromellosa)

Idrossipropilmetilcellulosa (Ipromellosa)

L'idrossipropilmetilcellulosa (HPMC) è comunemente nota anche con il nome commerciale di ipromellosa. Ipromellosa è il nome comune utilizzato per indicare lo stesso polimero in contesti farmaceutici e medici. L'uso del termine "ipromellosa" è diffuso nell'industria farmaceutica ed è essenzialmente sinonimo di HPMC.

Ecco alcuni punti chiave riguardanti l'idrossipropilmetilcellulosa (ipromellosa):

  1. Struttura chimica:
    • L'HPMC è un polimero semisintetico derivato dalla cellulosa, un polimero naturale presente nelle pareti delle cellule vegetali.
    • Si ottiene modificando chimicamente la cellulosa mediante l'aggiunta di gruppi idrossipropilici e metilici.
  2. Applicazioni:
    • Prodotti farmaceutici: l'ipromellosa è ampiamente utilizzata nell'industria farmaceutica come eccipiente. È presente in varie forme farmaceutiche orali, tra cui compresse, capsule e sospensioni. L'ipromellosa funge da legante, disintegrante, modificatore di viscosità e filmogeno.
    • Industria edile: utilizzato in prodotti come adesivi per piastrelle, malte e materiali a base di gesso. Migliora la lavorabilità, la ritenzione idrica e l'adesione.
    • Industria alimentare: funge da addensante, stabilizzante ed emulsionante nei prodotti alimentari, contribuendo alla consistenza e alla stabilità.
    • Cosmetici e prodotti per la cura della persona: presente in lozioni, creme e unguenti per le sue proprietà addensanti e stabilizzanti.
  3. Proprietà fisiche:
    • Solitamente si tratta di una polvere di colore da bianco a leggermente bianco sporco, dalla consistenza fibrosa o granulare.
    • Inodore e insapore.
    • Solubile in acqua, formando una soluzione limpida e incolore.
  4. Gradi di sostituzione:
    • Diversi gradi di ipromellosa possono presentare diversi gradi di sostituzione, che incidono su proprietà quali solubilità e ritenzione idrica.
  5. Sicurezza:
    • Generalmente considerato sicuro per l'uso in prodotti farmaceutici, alimentari e per la cura della persona, se utilizzato secondo le linee guida stabilite.
    • Le considerazioni sulla sicurezza possono dipendere da fattori quali il grado di sostituzione e l'applicazione specifica.

È importante notare che quando si parla di HPMC nel contesto farmaceutico, si usa spesso il termine "ipromellosa". L'uso di entrambi i termini è accettabile e si riferisce allo stesso polimero con sostituzioni idrossipropiliche e metiliche sullo scheletro cellulosico.


Data di pubblicazione: 23 gennaio 2024