Idrossipropilmetilcellulosa (Ipromellosa)
L'idrossipropilmetilcellulosa (HPMC) è comunemente nota anche con il nome commerciale di ipromellosa. Ipromellosa è il nome comune utilizzato per indicare lo stesso polimero in contesti farmaceutici e medici. L'uso del termine "ipromellosa" è diffuso nell'industria farmaceutica ed è essenzialmente sinonimo di HPMC.
Ecco alcuni punti chiave riguardanti l'idrossipropilmetilcellulosa (ipromellosa):
- Struttura chimica:
- L'HPMC è un polimero semisintetico derivato dalla cellulosa, un polimero naturale presente nelle pareti delle cellule vegetali.
- Si ottiene modificando chimicamente la cellulosa mediante l'aggiunta di gruppi idrossipropilici e metilici.
- Applicazioni:
- Prodotti farmaceutici: l'ipromellosa è ampiamente utilizzata nell'industria farmaceutica come eccipiente. È presente in varie forme farmaceutiche orali, tra cui compresse, capsule e sospensioni. L'ipromellosa funge da legante, disintegrante, modificatore di viscosità e filmogeno.
- Industria edile: utilizzato in prodotti come adesivi per piastrelle, malte e materiali a base di gesso. Migliora la lavorabilità, la ritenzione idrica e l'adesione.
- Industria alimentare: funge da addensante, stabilizzante ed emulsionante nei prodotti alimentari, contribuendo alla consistenza e alla stabilità.
- Cosmetici e prodotti per la cura della persona: presente in lozioni, creme e unguenti per le sue proprietà addensanti e stabilizzanti.
- Proprietà fisiche:
- Solitamente si tratta di una polvere di colore da bianco a leggermente bianco sporco, dalla consistenza fibrosa o granulare.
- Inodore e insapore.
- Solubile in acqua, formando una soluzione limpida e incolore.
- Gradi di sostituzione:
- Diversi gradi di ipromellosa possono presentare diversi gradi di sostituzione, che incidono su proprietà quali solubilità e ritenzione idrica.
- Sicurezza:
- Generalmente considerato sicuro per l'uso in prodotti farmaceutici, alimentari e per la cura della persona, se utilizzato secondo le linee guida stabilite.
- Le considerazioni sulla sicurezza possono dipendere da fattori quali il grado di sostituzione e l'applicazione specifica.
È importante notare che quando si parla di HPMC nel contesto farmaceutico, si usa spesso il termine "ipromellosa". L'uso di entrambi i termini è accettabile e si riferisce allo stesso polimero con sostituzioni idrossipropiliche e metiliche sullo scheletro cellulosico.
Data di pubblicazione: 23 gennaio 2024