Descrivere:
Composizioni alimentari comprendentieteri di cellulosa
Campo tecnico:
La presente invenzione riguarda composizioni alimentari contenenti eteri di cellulosa.
Tecnica di sfondo:
È noto da tempo che gli eteri di cellulosa vengono incorporati nelle composizioni alimentari, in particolare in quelle trasformate, per migliorarne diverse proprietà, come la stabilità al congelamento e/o la consistenza, o per aumentarne la consistenza durante la produzione, la lavorazione meccanica o la frittura. La domanda di brevetto britannica GB 2 444 020 descrive tali composizioni alimentari comprendenti un etere di cellulosa non ionico come metilcellulosa, idrossipropilcellulosa o idrossipropilmetilcellulosa. La metilcellulosa e l'idrossipropilmetilcellulosa possiedono "proprietà gelificanti termoreversibili". Viene descritto specificamente che quando una soluzione acquosa di metilcellulosa o idrossipropilmetilcellulosa viene riscaldata, il gruppo metossilico idrofobico presente nella molecola subisce una disidratazione, trasformandosi in un gel acquoso. D'altra parte, quando il gel risultante viene raffreddato, i gruppi metossilici idrofobi vengono reidratati, per cui il gel ritorna alla soluzione acquosa originale.
Il brevetto europeo EP I 171 471 descrive la metilcellulosa, molto utile in composizioni alimentari solide come hamburger solidi di verdura, carne e soia, grazie alla sua maggiore resistenza alla gelatina. La metilcellulosa conferisce maggiore consistenza e coesione alla composizione alimentare solida, offrendo così ai consumatori una piacevole sensazione al morso. Quando sciolta in acqua fredda (ad esempio, a 5 °C o meno) prima o dopo la miscelazione con gli altri ingredienti della composizione alimentare, la metilcellulosa di soia raggiunge il suo pieno potenziale per conferire alle composizioni alimentari solide una buona consistenza e coesione.
Tuttavia, in alcuni casi, l'uso di acqua fredda risulta scomodo per il produttore della composizione alimentare. Di conseguenza, sarebbe auspicabile fornire eteri di cellulosa che forniscano composizioni alimentari solide con buona durezza e coesione anche quando gli eteri di cellulosa sono disciolti in acqua a temperatura ambiente.
L'idrossialchilmetilcellulosa, come l'idrossipropilmetilcellulosa (nota anche per la sua utilità nelle composizioni alimentari), è nota per avere un modulo di conservazione inferiore rispetto alla metilcellulosa. Le idrossialchilmetilcellulose con basso modulo di conservazione non formano gel resistenti. Sono necessarie concentrazioni elevate anche per gel deboli (Haque, A; Richardson; Morris, ER, Gidley, MJ e Caswell, DC in Carbohydrate Polymers22 (1993) p.175; e Haque, A e Morris, ER1nCarbohydrate Polymers22 (1993) p.161).
Quando le idrossialchilmetilcellulose come l'idrossipropilmetilcellulosa (che presentano un basso modulo di conservazione) vengono incluse nelle composizioni alimentari solide, la loro durezza e coesione non sono sufficientemente elevate per alcune applicazioni.
Uno scopo della presente invenzione è quello di fornire idrossialchilmetilcellulosa, in particolare idrossipropilmetilcellulosa, che sia paragonabile alle idrossialchilmetilcellulose note, come l'idrossipropilmetilcellulosa. Al contrario, le composizioni alimentari solide sono dotate di una migliore compattezza e/o coesione.
Uno scopo preferito della presente invenzione è quello di fornire idrossialchilmetilcellulosa, in particolare idrossipropilmetilcellulosa, che fornisca composizioni alimentari solide con buona durezza e/o coesione anche quando l'idrossialchilmetilcellulosa è disciolta in acqua a temperatura ambiente circa.
Sorprendentemente, si è scoperto cheidrossialchil metilcellulosa, in particolare l'idrossipropilmetilcellulosa, può essere utilizzata nella preparazione di Rispetto alle composizioni alimentari solide, le composizioni alimentari solide note presentano una maggiore durezza e/o coesione.
Altrettanto sorprendentemente, si è scoperto che alcune idrossialchilmetilcellulose, in particolare l'idrossipropilmetilcellulosa, non hanno bisogno di essere sciolte in acqua fredda per conferire alle composizioni alimentari solide una buona consistenza e/o coesione.
Data di pubblicazione: 28 aprile 2024